• USEK builds cultural data lake to preserve heritage

      Cultural archives find secure home in university library’s data lake thanks to digitization project powered by EMC 


    • Customer

      Holy Spirit University of Kaslik (USEK)

    • Industry

      Education

    • Offerings

      EMC Isilon, EMC XtremIO, EMC VNX5200, EMC RecoverPoint, EMC ViPR SRM, EMC Data Domain, EMC NetWorker, EMC Professional Services

    • Key Challenges

      Preserving cultural heritage through digitization

      Minimizing storage sprawl

      Enabling future projects with scalable infrastructure

    • Outcomes

      Staff access files in seconds

      Library ensures unique documents are secure

      University significantly reduces storage footprint

  • USEK crea data lake di contenuti per salvaguardare il patrimonio culturale

    Grazie al progetto di digitalizzazione sostenuto da EMC, gli archivi culturali possono risiedere in tutta sicurezza nel data lake della biblioteca universitaria 


  • Cliente

    Holy Spirit University of Kaslik (USEK)

  • Settore

    Formazione

  • Offerte

    EMC Isilon, EMC XtremIO, EMC VNX5200, EMC RecoverPoint, EMC ViPR SRM, EMC Data Domain, EMC NetWorker, EMC Professional Services

  • Principali problematiche:

    Preservare il patrimonio culturale attraverso la digitalizzazione

    Ridurre al minimo la crescita incontrollata dello storage

    Rendere possibili progetti futuri con un'infrastruttura scalabile

  • Risultati

    Il personale accede ai file in pochi secondi

    La biblioteca ha la certezza che i documenti di cui esiste una sola copia siano protetti

    L'università realizza una riduzione significativa dell'ingombro dello storage.

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  • Our Approach

    EMC Heritage Trust enables digital vision

    With the challenge of digitizing, storing, and protecting its existing 100 terabytes of archive data, USEK started evaluating its options. “Everyone we talked to agreed EMC was the best,” says Ziad Eid, IT Director at USEK. His colleague Randa Al Chidiac, Executive Director of the USEK library, continues: “It was clear from the beginning that EMC was interested in what we do. It suggested we join the EMC Heritage Trust project. At the time, we couldn’t believe a commercial organization would offer such an initiative.”

    The EMC Heritage Trust provides grants to local institutions striving to preserve artifacts under their care. Funding delivered through the initiative enabled USEK to store its digitized collection using EMC Isilon technology, migrating data from servers across the university as well as thousands of external hard disks.

    “EMC really wanted to understand our storage challenges,” says Al Chidiac. “The team made several visits to the library and saw how we worked. Its approach struck a chord with us. It wasn’t just a sales pitch for a product: it passed on the message to all of us that EMC was genuinely interested in helping us preserve the heritage of Lebanon.”

    Isilon technology will ensure that the library can accommodate expected growth of around 300 terabytes of data over the next five years. Working closely with EMC, USEK has also embarked on other projects, including building a robust disaster recovery system and delivering the benefits of a virtual desktop infrastructure to students. And, in addition to offering digitization services to other institutions in the region, USEK hopes to make its unique and rare collections available worldwide, and eventually publish materials online to provide a revenue stream for the university. This will help it continue its mission of securing the cultural heritage of Lebanon.

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    • “We heard about how the Vatican Library chose EMC to support it in digitizing its entire catalogue of historic manuscripts. We thought that if the Vatican felt safe in EMC’s hands, then we would feel safe too. We are 100 percent confident that EMC understands the importance of the cultural heritage in this region that it’s our mission to preserve.”

      Randa Al Chidiac, Executive Director, Holy Spirit University of Kaslik (USEK) Library

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    • “Before, we had islands of storage. Data was scattered across the organization and often difficult to access, plus we didn’t have robust backup processes. Since migrating to EMC, I’ve heard a lot of great comments from end users—students, employees, staff. Everybody’s happy.”

      Ziad Eid, IT Director, Holy Spirit University of Kaslik (USEK)

  • Outcomes

    Rare documents are stored safely

    Security of its archives was always a major concern for USEK. “Now, we know exactly where our material is located and we know who has access to it. With our EMC storage infrastructure, we’re confident that all our collections are safe and securely accessible,” says Al Chidiac.

    Huge capacity enables future projects

    The transformation USEK is seeing is only the start of its journey. Al Chidiac says, “We’re working with other institutions to digitize their archives, and soon we’ll start adding audiovisual and 3D data. With our EMC infrastructure, we have the capacity to accommodate all the things we want to do.”  

    Simple to manage, easy to access

    Information is now quicker to store, easier to locate, and faster to retrieve. Working with physical hard drives and servers spread across the university, it could take as long as half a day to access a specific file. “Now, we can do it in one click,” says Al Chidiac.

Sfide

Un'architettura degna di una nazione

Dal 2004 la Holy Spirit University of Kaslik (USEK), una delle più antiche università libanesi, ha fatto della conservazione digitale la propria missione, istituendo un centro di reprografia e digitalizzazione gestito dalla biblioteca universitaria. Il centro svolge un ruolo cruciale nella conservazione del patrimonio del Libano in formato digitale, un compito sempre più indispensabile alla luce dei sommovimenti politici e sociali che hanno interessato il paese. Uno dei fiori all'occhiello dell'archivio, che contiene migliaia di documenti, è la raccolta digitale delle opere del poeta Gibran Khalil Gibran.

L'obiettivo di USEK era archiviare la propria raccolta digitalizzata, consolidare i dati archiviati e favorire la ricerca consentendo agli studiosi di accedere in sicurezza ai file elettronici. Per raggiungerlo era necessaria un'infrastruttura scalabile e facile da gestire.

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L'approccio di EMC

La vision digitale promossa da EMC Heritage Trust

Di fronte alla sfida posta dalla digitalizzazione, dallo storage e dalla protezione di 100 terabyte di dati esistenti, USEK ha iniziato a esaminare le varie possibilità. "Tutte le persone con cui abbiamo parlato sono concordi nel sostenere che EMC costituisca la soluzione migliore", ha dichiarato Ziad Eid, IT Director di USEK. Il collega Randa Al Chidiac, Executive Director della biblioteca di USEK, ha aggiunto: "Era chiaro fin dall'inizio che EMC era interessata al nostro lavoro. Infatti ci ha consigliato di partecipare al progetto EMC Heritage Trust. Allora non potevamo credere che un'organizzazione commerciale offrisse un'iniziativa simile."

Il progetto Heritage Trust Project consente a EMC di sovvenzionare istituzioni locali che, con difficoltà, cercano di preservare i reperti in loro possesso. Grazie ai fondi erogati attraverso l'iniziativa, USEK ha potuto archiviare la propria raccolta digitalizzata servendosi della tecnologia EMC Isilon ed eseguire la migrazione dei dati dai server distribuiti in tutta l'università e da migliaia di dischi rigidi esterni.

"EMC voleva davvero capire le difficoltà che avevamo con lo storage", ha dichiarato Al Chidiac. "Il team ha effettuato diversi sopralluoghi in biblioteca e ha visto come lavoriamo. Questo approccio ci ha colpito molto. Non voleva soltanto proporre la vendita di un prodotto: EMC ha trasmesso a tutti il messaggio che era sinceramente interessata ad aiutarci nel compito di tutelare il patrimonio culturale del Libano."

La tecnologia Isilon permetterà alla biblioteca di far fronte a una crescita stimata dei dati, pari a circa 300 terabyte, nell'arco dei prossimi cinque anni. Collaborando fianco a fianco con EMC, USEK ha inoltre intrapreso altri progetti; ad esempio, ha creato un sistema affidabile di disaster recovery e ha permesso agli studenti di usufruire dei vantaggi di una Virtual Desktop Infrastructure. Oltre a offrire servizi di digitalizzazione ad altre istituzioni della regione, USEK auspica di rendere i materiali rari e unici delle proprie raccolte disponibili in tutto il mondo e alla fine di pubblicarli online per assicurare un flusso di entrate all'università. In questo modo potrà portare avanti la sua missione di salvaguardia del patrimonio culturale libanese.

"Abbiamo sentito che la biblioteca del Vaticano ha scelto di farsi affiancare da EMC per digitalizzare il suo intero catalogo di manoscritti di rilevanza storica. Se il Vaticano si sente al sicuro nelle mani di EMC, abbiamo pensato che ci saremmo sentiti al sicuro anche noi. Siamo convinti che EMC comprenda l'importanza del patrimonio culturale di questa regione, che è nostro compito preservare."

Randa Al Chidiac, Executive Director, biblioteca della Holy Spirit University of Kaslik (USEK)
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"Prima c'erano isole di storage. I dati erano distribuiti in tutta l'organizzazione, era spesso difficile accedervi e non c'erano processi di backup efficaci. Dopo la migrazione a EMC, ho ricevuto molti commenti positivi dagli utenti finali, ossia studenti, dipendenti e personale. Sono tutti felici."

Ziad Eid, IT Director, Holy Spirit University of Kaslik (USEK)
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Risultati

I documenti rari sono archiviati in modo sicuro

La sicurezza degli archivi è sempre stata una delle principali preoccupazioni per USEK. "Ora sappiamo esattamente dove si trova il nostro materiale e chi può accedervi. Con la nostra infrastruttura di storage EMC, abbiamo la certezza che tutte le nostre raccolte siano al sicuro e risultino accessibili in completa sicurezza", ha dichiarato Al Chidiac.

Una capacità elevata rende possibile la realizzazione di progetti futuri

La trasformazione prospettata da USEK è solo l'inizio del cammino. Al Chidiac ha dichiarato: "Stiamo collaborando con altre istituzioni per digitalizzarne gli archivi e presto inizieremo a occuparci anche di dati audiovisivi e in formato 3D. Con la nostra infrastruttura EMC, abbiamo la capacità necessaria per svolgere tutte le attività che vogliamo."  

Facilità di accesso e semplicità di gestione

Le informazioni si possono archiviare più in fretta, individuare più facilmente e recuperare in minor tempo. Dato che si utilizzano i server e i dischi rigidi fisici distribuiti in tutta l'università, prima ci voleva fino a mezza giornata per accedere a un file specifico. "Ora possiamo farlo con un solo clic", ha affermato Al Chidiac.