La Digital Transformation è una delle tendenze più significative per le organizzazioni nel 2018, ma perché è così cruciale adottarla proprio ora? Il motivo dell’urgenza sta sconvolgendo ogni settore.
IDC prevede che entro il 2021 oltre il 50% dei dati globali sarà digitalizzato. Questo significa che da qualche parte nel processo di creazione di valore, i dati avranno un ruolo. Potrebbe essere direttamente collegato all’offerta, creando un’esperienza unica per il consumatore, oppure potrebbe essere solo parte del processo di delivery o ottimizzazione della catena di approvvigionamento. Il vero obiettivo è che le organizzazioni che non investono nella trasformazione digitale, potranno potenzialmente cedere metà del loro mercato ai concorrenti che hanno fatto questa transizione.
L’obiettivo della transizione è portare l’IT da un centro di costo, a un asset più strategico, in grado di supportare i servizi avanzati di cui l’azienda avrà bisogno.
Se guardiamo tutte le principali tendenze, ogni organizzazione (compresa la tua!) è probabilmente focalizzata a sfruttare i Big Data, rafforzare le esperienze digitali per ogni componente, connettere gli endpoint e abbracciare l’Internet delle cose, investendo nell’intelligenza artificiale. La base comune per tutti sono i “dati”.
Sono i dati che alimentano la trasformazione digitale. Le organizzazioni che vinceranno in questa era digitale sono quelle che hanno una strategia migliore per raccogliere e sfruttare il “Valore” dei loro dati.
Quindi stiamo usando questo termine “Valore dei dati” per parlare di una risorsa critica: bene, cos’è?
Per prima cosa parliamo di come le organizzazioni hanno tradizionalmente misurato il loro valore. Un tempo era il capitale umano (il talento della forza lavoro), la proprietà intellettuale (brevetti e conoscenza che danno un vantaggio competitivo), la logistica e le operations (efficienze nei processi aziendali), e l’infrastruttura (Datacenter), erano le risorse che determinavano il valore di un’azienda.
Ma in un mondo in cui la trasformazione digitale sta determinando vincitori e vinti, è il “Valore dei dati” ad essere al centro dell’attenzione. Quando applicato e calato nel contesto aziendale, ed in tutta l’organizzazione, non solo consente di estendere il valore delle risorse tradizionali, ma crea effettivamente nuove opportunità ed efficienze.
La prima sfida: sbloccare i dati intrappolati nei silos storage che sono stati introdotti e che sono proliferati nel tempo senza troppa programmazione.
Quando i dati sono conservati in silos, si limita di gran lunga l’utilizzo, indebolendone il reale valore.
La seconda sfida: essere al passo con la crescita dei dati. Tutto, dai costi generali di gestione ai costi dell’infrastruttura, alla velocità con cui la capacità aggiuntiva può essere messa a disposizione degli utenti. Sì, i dati possono essere incredibilmente preziosi, ma senza ottimizzare l’infrastruttura e i processi, è sempre più difficile continuare il viaggio di trasformazione digitale.
Molte organizzazioni non sono ancora pronte per questa transizione digitale. Il 48% degli intervistati non ha una chiara comprensione di come sarà il loro settore nei prossimi 3 anni. Questo dimostra quanta incertezza questa tendenza stia causando. Il 45% ha paura che la sua infrastruttura possa essere obsoleta in 3-5 anni.
E su tutti i fronti, quasi il 92% degli intervistati ritiene che le iniziative di Digital Transformation siano fondamentali per ottenere un futuro successo duraturo. In poche parole, questo è un evento talmente vasto da far oscillare le sorti delle aziende in ogni settore.
La Digital Transformation, quindi, deve iniziare con la trasformazione dell’IT.
I dati non strutturati rappresentano anche l’80% dei dati che un’organizzazione avrà in genere e le sfide che abbiamo discusso sono più pronunciate quando si tratta di questi tipi di dati.
Uno studio accurato su 1000 imprese ha rilevato che coloro che hanno iniziato la trasformazione hanno costi inferiori del 14% rispetto al passato.
Il “Valore dei dati” costringerà le organizzazioni a conservare i dati molto più a lungo ed a tempo indeterminato, richiedendo una gestione più efficiente per mantenere i costi in linea. L’automazione basata su policy e il tiering continuo su array di storage ad alte prestazioni e più economici saranno fondamentali. Abbiamo studiato questa sfida offrendo soluzioni avanzate di gestione e sicurezza che mantengono le organizzazioni sotto controllo su vasta scala, dall’Edge al Core al Cloud.
Isilon è semplice e facile da gestire per gli amministratori di storage, ma offre anche agli utenti una grande esperienza che è trasparente, anche quando si utilizza ECS o private-cloud per eseguire il backup dei dati.
L’appliance ECS è in grado di memorizzare petabyte di dati non strutturati, senza limite, in modo molto efficiente e consente di consolidare più archivi in un unico file system. Con il supporto di tutte le soluzioni di cloud computing di Dell EMC (ad esempio Isilon CloudPools, CloudArray, CloudBoost, Data Domain Cloud Tier, ecc.) i nostri clienti possono trasferire facilmente carichi di lavoro inattivi o meno acceduti ad un Tier cloud più conveniente ma sempre disponibile.
ECS ha un TCO inferiore del 48% rispetto al Cloud Pubblico ed il 19% in meno del Cloud Ibribo, ma è comunque pienamente compatibile con Virtustream, Azure, Amazon, Google.
Lo storage è solitamente uno dei componenti più importanti del costo nel cloud. Alcuni clienti ritengono che le tariffe di upload e download (qualcosa che non si vede con ECS) possano avere un impatto negativo sui loro budget man mano che i dati crescono fuori controllo.
ECS offre molte funzionalità avanzate per la protezione dei dati. Inoltre, a differenza del cloud pubblico, puoi sfruttare tutte le potenzialità; dalla riduzione dello spazio su disco di archiviazione, alla riduzione della quantità di personale necessario per gestire le operazioni. Il Ritorno dell’investimento è garantito in un breve periodo.
Cosa aspetti, il Valore dei tuoi Dati è il capitale più prezioso e fondamentale per traguardare la Tua azienda nel futuro e per renderla sempre più competitiva sul mercato.
Visita: https://dellemc.com/it-it/storage/ecs/index.htm#collapse
https://dellemc.com/it-it/storage/unstructured-data/gartner-magic-quadrant.htm
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https://ireland.emc.com/products-solutions/trial-software-download/ecs.htm
Forrester ha recentemente prodotto un studio sul Total Economic Impact (TEI) ed ha rilevato che ECS restituisce l’investimento in soli 7 mesi con un ROI dell’82%.
Forrester Study: The Total Economic Impact™ Of The Dell EMC Elastic Cloud Storage (ECS) Solution
